Sale per Piscine Sicilia
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Sale per Piscine Sicilia
Sale per piscine Agrigento, Caltanissetta, Trapani, Palermo, Catania, Ragusa, Siracusa, Messina, Enna
Sale per piscina cosa devi sapere prima di usarlo
Ami la piscina? Hai deciso di montarne una a casa tua ricreando però un ambiente stile marino? Hai già una piscina e ti serve un fornitore di Sale per Piscine in Sicilia che abbia sia la qualità che la convenienza e addirittura il trasporto Gratuito? Allora Hai trovato chi fà per te: La Ditta Giuseppe Agrò, specializzata in Sale per Piscine, Addolcidore, Alimentare e Disgelo per maggiori informazioni puoi visitare l’altro nostro sito riguardo i nostri prodotti www.saleaddolcitore.com
Ecco tutto quello che devi sapere sul sale per piscina che ti permetterà di fare un tuffo come se fossi in acqua di mare e con lo stesso profumo di salsedine sulla pelle quando esci dall’acqua.
Perché comprare il sale per piscine
Cominciamo subito col dire perché comprare il sale per piscine è importante. Anzitutto perché permette di sterilizzare la piscina, pratica fondamentale per un ciclo di manutenzione della stessa corretto e per una sua lunga vita. Il sale per piscine è un’alternativa all’uso dei prodotti a base di cloro tradizionalmente utilizzati.
Il cloro sta creando diversi problemi alle persone sia a livello cutaneo, basti pensare che chi soffre di dermatite atopica non potrebbe entravi in contatto perché la sua pelle peggiora notevolmente, che a livello di inalazione molti sono allergici o ipersensibili al suo odore.
L’elettrolisi del sale è per questo un’ottima alternativa al cloro e disinfetta in maniera regolare e continuativa l’acqua.
Spieghiamo meglio cos’è l’elettrolisi del sale!
Cos’è l’elettrolisi del sale?
L’elettrolisi del sale, parola che potrebbe sembrare complessa, è semplicemente il processo di scissione del sale sciolto in acqua, questa scissione scompone le molecole di sodio e cloro. In questo modo si ha una disinfezione efficace e anche sostenibile senza l’uso di agenti chimici spesso nocivi e inquinanti per l’ambiente.
Ecco quindi che il sale diventa un trattamento ideale per l’acqua della piscina al posto dell’uso diretto del cloro per piscine.
Questo processo è molto semplice, infatti per far diventare una semplice piscina a cloro in piscina salata basta installare un cloratore a sale. Si aggiunge la giusta quantità di sale nella piscina e si aspetta che il processo di elettrolisi salina si completi. In questo modo averte una piscina con acqua salata e con una disinfezione costante.
Sale per piscina quale acquistare
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I prezzi del sale per piscine variano a seconda della qualità del sale che si acquista e in base ai kg per sacchetto anche se di solito i sacchetti sono da 25 kg cadauno su bancale. Bada bene che il sale per addolcitore o per clorinatore di sale può anche essere lo stesso, importante che sia di qualità e idoneo all’uso che se ne deve fare: in questo caso uso per creare una piscina salata ed evitare il cloro.
Il miglior sale da utilizzare è senz’altro il sale di Sicilia, che offre una elevata qualità, come quello dell’azienda Agrò Giuseppe leader nel settore del sale per usi diversi come sale per piscine, alimentare, sale per addolcitore e sale per disgelo.
Il sale per addolcitori e per elettrolisi delle piscine è bene che sia quanto più bianco e candido possibile. Ricordate che purezza e qualità del sale sono direttamente proporzionali al suo colore. Un sale grigio se usato con frequenza può rovinare il vostro addolcitore e aumentare i costi di manutenzione che ne conseguono. Quindi meglio investire fin da subito in un sale di buona qualità per garantire una lunga vita al tuo addolcitore o clorinatore di sale.
Nei tuoi acquisti opta sempre per sale di Sicilia per addolcitore o per centralina di elettrolisi. È il migliore sul mercato e viene commercializzato da generazioni nel territorio dalla ditta Agrò.
Un’altra caratteristica che ha un sale per piscine di buona qualità, oltre al colore bianco, è quello di sciogliersi del tutto senza lasciare fastidiosi residui sul fondale della vasca stessa. Allo stesso tempo dona la giusta salinità all’acqua e vi permetterà di godere di acqua pulita, pura e senza quel fastidioso odore di cloro. Ti abbiamo convinto nel provare il sale per piscine? Ecco alcuni accorgimenti prima di provarlo, consigli sula manutenzione della piscina con sale e spiegazione di come funziona il clorinatore di sale.
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Come funziona il clorinatore di sale
L’uso del clorinatore di sale per piscina è semplice, all’interno vi sono degli elettrodi di titanio ricoperti da ossidi metallici (anodo e catodo). Questi ultimi sono alimentati a livello elettronico e creano così un campo magnetico che permette la separazione di cloruro e sodio presenti nel comune sale da cucina. Con questo processo si ottiene l’acido ipocloroso, il cloro gas, l’acido cloridrico e agente disinfettante. La quantità di sale da inserire va da 3 a 6 grammi per ogni litro di acqua presente nella piscina.
Se vi state chiedendo quanto può durare un clorinatore di sale la risposta è da 3 a 7 anni a seconda di come viene mantenuto. La sostituzione di pezzi di ricambio come la scheda di controllo è bene non rimandarla troppo a lungo. Inoltre anche la pulizia deve essere consona e non troppo frequente per evitare che la cellula si consumi troppo presto.
Per mantenere a lungo il clorinatore è bene che i livelli di sale siano sempre consistenti oltre a:
- pulire la cellula almeno una o due volte a stagione,
- spegnere il clorinatore durante un temporale per ridurre i sovraccarichi che possono danneggiarla la scheda madre,
- mantenere i livelli di calcare il più basso possibile.
Un ultimo consiglio è quello di acquistare un clorinatore di sale a polarità inversa che riduce la formazione di calcare.
Accorgimenti per trasformare una piscina a cloro in piscina salata
Se sei deciso a trasformare la tua piscina tradizionale in acqua salata, è necessario prestare attenzione e valutare alcuni aspetti della vasca come:
- acciaio degli accessori della vasca: potrebbero non essere adeguati alla presenza del sale e quindi è necessario sostituirli prima di introdurre il sale
- gestione del pH: va controllato con costanza perché la presenza del sale tende ad aumentarlo, quindi sarebbe utile automatizzarne la gestione con centralina dedicata che lo controlla costantemente. Il ph della piscina dovrebbe essere fra i 7,2 e 7,4 per essere a livelli standard.
- Impianto di filtrazione: questo serve per eliminare le impurità solide che si possono presentare nella piscina.
Ricordate che se volete installare un dispositivo per l’elettrolisi è bene rivolgersi ad un rivenditore di fiducia che vi saprà consigliare il migliore per le vostre esigenze e adatto al rivestimento della vostra piscina e sistema filtrante già in possesso.
Vantaggi e svantaggi della piscina salata
Come abbiamo già detto il vantaggio di avere una piscina salata è quello di una disinfezione impeccabile dell’acqua. Questo permetto di utilizzare meno prodotti chimici come ad esempio cloro in pastiglie o in granulare.
L’impatto sull’ambiente è senz’altro eco-friendly sano e sostenibile.
L’odore del cloro sarà solo un vecchio ricordo a chi non lo tollera e la qualità dell’acqua è decisamente migliore.
Un altro vantaggio riguarda il cloratore stesso ovvero quando ha terminato il suo ciclo di azione, il sale scisso dall’elettrolisi torna alla sua composizione originale anche grazie all’effetto del sole.
Riassumendo possiamo dire che i vantaggi sale per piscina sono:
- riduzione uso prodotti chimici per la piscina,
- produzione continua e automatica del cloro,
- minor concentrazione di cloro in acqua,
- risparmio rispetto all’uso di sale in pastiglie stabilizzato,
- possibile uso di clorinatori che ionizzazione il rame con rilascio di ioni che combattono alghe e batteri,
- assenza di odore di cloro per un bagno più piacevole,
- riduzione intolleranze alla pelle dovute al cloro,
- costi ridotti rispetto al cloro in pastiglie anche grazie al fatto che la quantità di sale da usare per litro è inferiore,
- la salinità della piscina ricorda l’acqua di mare,
- la durata della piscina sarà più lunga.
Se invece vogliamo parlare degli svantaggi nell’uso di sale per piscina sono decisamente pochi:
- manutenzione del generatore di cloro e del sensore e altri parti che deve essere meticolosa e continua,
il clorinatore di sale non è ideale per grandi vasche.
Manutenzione di piscina con sale
La manutenzione di una piscina con acqua salata non è per niente difficile, se è questo che ti stai chiedendo. Il sistema riduce l’uso dei prodotti disinfettanti quindi la sua manutenzione è ridotta.
Se installate poi la centralina per il controllo del pH avete un lavoro ancora in meno da fare e l’acqua resta controllata e disinfettata per molto tempo, anche se andate via o se la piscina si trova in un luogo dove non andate spesso.
Da controllare con frequenza è invece il funzionamento del sistema della piscina stessa, come display elettronici.
L’integrazione di prodotti chimici per la piscina è quasi del tutto ridotto e nel caso si usano pastiglie o granuli di cloro in base alle condizioni meteo (per piscina all’aperto) e al numero di natanti.
La manutenzione di piscina con sale si può fare settimanalmente, mensilmente e annualmente, anche qui dipende molto da quanto la si usa, dal meteo e da quante persone la usano.
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